Cos'è un Ventriloquo?
Non solo un mago, non un illusionista, ma un attore del verbo, che dal suo mondo di voci e figure è in grado di costruirti suggestioni e incanti, sempre in bilico fra il reale e il possibile.
(N. Pesaresi)
Sfatiamo un luogo comune:
IL VENTRILOQUO NON PARLA CON LA PANCIA,
E NON E’ NATO CON NULLA DI PARTICOLARE.
Tutti possono imparare a fare i ventriloqui, non c’è nessuna malformazione o
particolarità nel suo organismo.
Non ci si accorge di essere ventriloqui, al massimo ti puoi rendere conto del
fatto che parli da solo. Ma quella è un’altra storia.
Tutti possono diventare ventriloqui - Potenzialmente abbiamo tutti gli
strumenti - pochi lo faranno - é un’arte complessa e ricca di aspetti contingenti
che vanno appresi.
Pochissimi riusciranno ad allestire uno spettacolo di ventriloquia - te lo dimostra
il fatto che siamo pochissimi. Specie in Italia.
Quindi… chi è il ventriloquo?
È un performer che è in grado di parlare con la bocca semichiusa, dando l’impressione
(effetto magico, ma su questo ho scritto altre considerazioni ce se vuoi ti invito a leggere)
che la voce provenga da altrove; che sia un pupazzo, un oggetto.
Quello del Ventriloquo è uno spettacolo per bambini?
Questa è una delle cose che più mi fa incavolare in assoluto. Perché se una cosa piace ai bambini viene automaticamente BOLLATA come per bambini? La risposta è NO, quello del Ventriloquo non è uno spettacolo per bambini, non categoricamente. E’ un’arte la ventriloquia, uno strumento. Lo spettacolo che il performer produce avvilendosi di queste tecniche è tutt’altra cosa. In linea di massima, se il Ventriloquo lavora coi pupazzi, lo spettacolo è facile che piaccia ai bambini e che a livello di impatto visivo possa essere forte con i piccoli. Ma questo non vuol dire in realtà nulla. Perché nella costruzione dello spettacolo il Ventriloquo può dare al pupazzo qualsiasi connotazione, caratteristica. Anche qualsiasi tipo di linguaggio, e di argomentazione. Ci sono Ventriloqui nel mondo che fanno spettacolo coi pupazzi usando solo testi per adulti. E’ facile che comunque questo piaccia anche ai bambini perché sono affascinati da altro (e qui le molteplici chiavi di lettura di cui parlo nel mio libro e non solo) ma lo spettacolo in quel caso è PER ADULTI. Senza Se e senza Ma. Etichettare lo spettacolo del ventriloquo come per Bambini è un errore. E’ una forma di spettacolo che facilmente si presta, grazia agli strumenti che può utilizzare, all’intrattenimento dei bambini, ma altrettanto facilmente può essere utilizzata per il coinvolgimento di un pubblico adulto. Fermo restando, che vista la trasversalità della disciplina, molti performer usano la ventriloquia appunto par la costruzione di spettacoli idonei a bambini ed adulti, senza troppe distinzioni (è la cosa che preferisco anche io) né etichettature che sono scomode, dannose, e culturalmente di basso livello.
Il Ventriloquo non parla con la bocca chiusa.
Quasi mai. Semichiusa direi. Per fare ventriloquia del avere la possibilità di fare uscire il suono in qualche modo. Il ventriloquo elabora tutti suoni all’interno, con risonatori leggermente diversi, e li riproduce nel modo più verosimile possibile.
Per fare il ventriloquo devi avere un talento.
Per fare qualsiasi cosa. Non solo per fare il ventriloquo. E ce l’hai. Poi da capire se quello che sei, quello che hai, e quello che vuoi è veramente vivere di spettacolo. Guadagnare facendo spettacolo non è facile in generale, lo spettacolo di ventriloquia non è differente in questo.
Tuttavia puoi fare il ventriloquo non solo per fare spettacolo, ma semplicemente per divertirti, per intrattenere, per curiosità.
Se sai cantare è più facile fare il ventriloquo
Credo di si… per la coscienza dell’uso vocale. In fondo si tratta di produrre suoni. Un bravo ventriloquo è spesso in grado di cantare
Quando si capisce che un ventriloquo è bravo?
Quando arriva a ciò che vuole ottenere (che sia la risata, lo stupore, la riflessione, l’emozione) e lo fa costruendo suoni puliti e limpidi, con voci distinte e non fastidiose (Dio mio il ventriloquo che lavora solo in falsetto… che fastidio!) Il buon ventriloquo riesce a dare l’impressione che la voce arrivi davvero da altrove e non sia un “tentativo”.
Come fare il ventriloquo?
Per diventare ventriloqui bisogna studiare e sperimentare. Ci sono diverse tecniche per far uscire i suoni con la bocca semichiusa. Non esiste solo una strafa, la ventriloquia è un’arte complessa e con molte sfaccettature. Il Ventriloquo riesce ad “imitare” i suoni e renderli perfettamente assonanti a quelli naturali.
Il ventriloquo e le lettere labiali.
B - F - M - P - V
sono la croce del ventriloquo. Queste lettere normalmente si producono con l’uso delle labbra. Il ventriloquo riesce tuttavia a produrli in maniera del tutto credibile usando dei suoni affini con una differenza sonora impercettibile.
Il Ventriloquo non sostituisce queste lettere con altre, ma ragiona per suoni.
Una volta che ho imparato la tecnica del Ventriloquo?
Benissimo, hai fatto un gran lavoro. Ma se la tecnica non è supportata dalla capacità di fare spettacolo, di intrattenere, il Ventriloquo non può avere un grande successo.
Fare il Ventriloquo significa avvalersi di una particolare tecnica per esprimersi, ma lo spettacolo non si fa con la sola tecnica. Io dico sempre: è come avere in garage una Ferrari da Formula Uno ma non avere una pista, e non sapere come si guida.
Se volessi imparare come fare il Ventriloquo?
A differenza mia, che quando ho iniziato ad imparare l’arte della Ventriloquia non avevo praticamente alcun materiale a disposizione per studiare, hai ora la possibilità di attingere ai miei video e alle informazioni che ho messo nel mio libro, che si chiama appunto “Come fare il Ventriloquo” e che trovi su Amazon. Inoltre nella sezione del mio sito chiamata “l’accademia del ventriloquo” troverai un sacco di risorse gratuite e non per imparare a muoverti nel mondo della ventriloquia.
Il ventriloquo in Italia, V/S Il ventriloquo nel resto del mondo
Nel resto del mondo è molto più facile, rispetto all’Italia, imbattersi nello spettacolo di un ventriloquo. Specie in paesi come gli stati Uniti, il Canada, ma anche nella stessa Europa, i ventriloqui sono molto più rispetto al nostro paese. I ventriloqui in Italia sono pochi, anzi pochissimi, vuoi per la difficoltà della lingua, molto rotonda e ricca di doppie, o per mancanza di personaggi televisivi di rilievo oltre al mitico Moreno i(ricordate il corvo RockFeller?). Forse è proprio la televisione che non ha aiutato questa disciplina a conquistare lo spazio che merita. Chissà che ora che la televisione classica sta piano piano scomparendo sostituita da strumenti meno generici ma più “di nicchia” non si possa sentire più spesso parlare di ventriloqui?
Se volessi saperne di più?
Segui i miei tutorial sul mondo del ventriloquo! Su YuoTube, su Instagram, su Tiktok, produco quotidianamente video per cercare di far conoscere l’arte appunto della ventriloquia in italia.
